REGOLAMENTO SOCIAL RENTAL KART KCP CHALLENGE

ART. 1) ORGANIZZATORE

ASD MOTORART organizza e promuove l’evento Karting SOCIAL RENTAL KART KCP CHALLENGE. La gestione sportiva dell’evento, le autorizzazioni e le coperture assicurative, saranno sotto l’egida digli enti ASI/ASC (Enti affiliati al CONI); i servizi tecnici faranno capo a ASD MOTORART.

ART. 2) STRUTTURA DELL’EVENTO

Il SOCIAL RENTAL KART KCP CHALLENGE è un campionato a punti con premi intermedi e finali organizzato dall’associazione ASD MOTORART.
Il format dell’evento prevede l’assegnazione di un premio finale al pilota che, nell’ambito della manifestazione, avrà ottenuto il maggior numero di punti, nonché dei premi intermedi al pilota che per primo avrà raggiunto (o superato) delle varie soglie punti come specificato nell’Art 19.
I punteggi saranno attribuiti ai piloti secondo quanto illustrato al successivo Art. 6, ovvero, in base al piazzamento in classifica.
Il Campionato si compone di un numero illimitato di gare organizzate dall’associazione in via esclusiva o su richiesta dei piloti, con data ultima ammissibile per lo svolgimento del 31/08/2023. Le date delle gare saranno stabilite di volta in volta dall’associazione, in base alla disponibilità della pista e si terrà conto dell’ordine di arrivo delle richieste.
Ogni pilota può richiedere l’organizzazione di un evento sia in via del tutto autonoma, (in questo caso il numero di partecipanti non potrà essere inferiore a 7), oppure qualora non si riesca a raggiungere autonomamente tale numero, in collaborazione con l’associazione.
In questo caso non vi è un numero minimo di partecipanti richiesto.

ART. 3) PILOTI AMMESSI
All’evento sono ammessi tutti i soggetti di età superiore a 18 anni compiuti. Tutti i piloti che intendono partecipare dovranno essere in possesso della tessera associativa ASD MOTORART.
I piloti che ne sono sprovvisti, potranno richiederla contattando i numeri di telefono dell’associazione, la quale darà tutte le informazioni per il tesseramento.

ART. 4) EVENTI  E FORMAT

Mini GP-T – Che prevede un turno di qualifica da 8 minuti e un’unica competizione (GP1) da 10 giri totali.
N.B. Questo format non prevede zavorre.
Classic GP-T – Che prevede due turni di qualifica da 8 minuti ciascuno e un’unica competizione (GP1) da 13 giri totali.
Extended GP-T –  Che prevede due turni di qualifica da 8 minuti ciascuno e due competizioni (GP1 e GP2) di cui la prima da 13 giri e la seconda 13.
Per l’assegnazione della vittoria dell’Extended Gp-T si sommano i punti (come da art. 6) delle gare GP1 e GP2 e nel caso di arrivo a pari punti si tiene conto della posizione migliore nella classifica Super Pole.


Last Minute GP-T E’ un evento comunicato ai piloti secondo le modalità descritte alla fine di questo paragrafo, poco tempo prima dell’evento. Può prevedere una formula Classic Gp / Extended Gp, oppure un format diverso deciso dall’organizzazione. Il Last Minute GP prevede l’assegnazione DEL DOPPIO DEI PUNTI.

Jolly GP-T
E’ un evento fisso che si svolge una sola volta a settimana di sabato. Può prevedere una formula Classic Gp / Extended Gp, oppure un format diverso deciso dall’organizzazione. Il Jolly GP-T prevede l’assegnazione DEL DOPPIO DEI PUNTI.
In caso di problematiche varie (tecniche organizzative ecc) tale evento potrà essere annullato o spostato in altro giorno della settimana.

Ogni Evento potrà avere un numero massimo di 10 partecipanti. Nel caso in cui siano pervenute richieste da un numero maggiore di piloti, questi saranno suddivisi in più gruppi secondo l’ordine cronologico di iscrizione.
Esempi:
Caso 1 – 13 Partecipanti al Jolly Gp-T: Saranno suddivisi in due gruppi uno da 7 e uno da 6.
Caso 2 – 23 Partecipanti al Last Minute Gp: Saranno suddivisi in tre gruppi, 8 – 8 – 7
Ogni gruppo sarà considerato evento a se stante, quindi con assegnazione punteggio pieno come descritto all’Art.6 (o nel caso di Jolly Gp/Last Minute Gp punteggio doppio)


La griglia di partenza della GP1 sarà determinata dalla Superpole, ovvero la somma dei tempi di Q1 e Q2.
La griglia di partenza della GP2 (ove prevista) sarà determinata dall’ordine di arrivo della GP1.

Sarà possibile da parte dell’organizzazione inserire ulteriori format di competizione dandone comunicazione ai vari piloti tramite i nostri canali ufficiali, nonché via Whatsapp a chi ne avrà fatto richiesta.

ART. 5) TIME ATTACK
Il time attack è una formula proveniente dal Giappone che prevede l’uso esclusivo della pista da parte di ogni pilota per tentare di fare il giro più veloce.

Ogni pilota avrà a disposizione 5 giri + giro di lancio e di rientro per provare a ottenere il giro veloce.
In base all’ordine dei tempi si assegneranno i punti secondo tabella Art. 6.

ART. 6) PUNTEGGI
Il criterio di assegnazione dei punteggi sarà il seguente:

Pos.Q1Q2GP1GP2MINI GPTTIME ATTACK
1.25252010
2.  181815 7
3.  151512 5
4.  121210 4
5.  10108 3
6.  886 2
7.  664 1
8.  442 
9.  221 
10.  11 


ART. 7) INTERRUZIONE DELLA COMPETIZIONE
In caso di interruzione a seguito dell’esposizione della bandiera rossa, l’evento riprenderà con l’ordine di partenza stilato in base alla classifica al giro precedente l’esposizione della bandiera rossa. La classifica sarà stilata in base all’ordine di arrivo della seconda frazione della competizione.
NB: I punteggi saranno assegnati integralmente al raggiungimento del 75% dei giri previsti e assegnati al 50% se sarà stata coperta almeno la metà. Nessun punteggio sarà attribuito con meno del 50% della distanza prevista.
In caso di pioggia a evento iniziato sarà data bandiera a scacchi, seguendo l’ordine di assegnazione punteggi come nel caso di interruzione della competizione. Nel caso i giri percorsi siano inferiori al 50% la l’evento sarà ripetuto e l’ordine di avvio sarà quello delle qualifiche.
In caso di pioggia precedente l’evento, questo sarà posticipato o spostato in data da destinarsi.

ART. 8) SEDE DELL’EVENTO

L’evento si disputerà presso KART CIRCUIT Trecchina (PZ)

ART. 9) EQUIPAGGIAMENTO

Tutti i piloti dovranno essere muniti obbligatoriamente di Casco proprio o fornito dall’ASD MOTORART.
E’ fortemente consigliato indossare abbigliamento adeguato (guanti e tuta).
In ogni caso è vietato indossare, sciarpe, scialli o qualsiasi altro indumento che possa impigliarsi con il kart e di materiale sintetico facilmente infiammabile (in questo caso sarà cura del pilota verificare la tipologia di materiale). Sono inoltre obbligatorie scarpe chiuse e con tacco basso.
Non è possibile portare sui kart materiale di vario genere che possano disturbare la guida o disperdersi in pista (borse, cellulari, chiavi, ecc). Il deposito e la custodia degli oggetti personali è a carico dei piloti, ASD MOTORART non ha alcuna responsabilità né fornisce garanzia in il caso di furto, danneggiamento o smarrimento di beni.

ART. 10) KART E GESTIONE TECNICA

I kart utilizzati saranno il modello SODI RX7 equipaggiati con motore 4T 290cc forniti da ASD MOTOR ART.

I kart saranno assegnati per Q1 in maniera casuale ai piloti, mentre per la Q2 si procederà ad assegnazione invertita secondo l’ordine di arrivo Q1. Per la GP1 i kart saranno assegnati secondo l’ordine di rientro ai box al termine delle Q2 (in pratica il pilota primo in classifica prenderà il primo kart parcheggiato in ordine di uscita, il pilota secondo classificato prenderà il secondo kart parcheggiato in ordine di uscita, e così via per il resto).
Per GP2 invece si procederà all’assegnazione in ordine invertito secondo l’ordine di arrivo di GP1 (come avviene per le Q2).
Nel caso del Mini GP i kart saranno assegnati per Q1 in maniera casuale ai piloti e per la G1 si procederà ad assegnazione invertita secondo l’ordine di arrivo Q1.

ART. 11) ZAVORRE

Con il fine di equilibrare le prestazioni tra conduttori di peso diverso, l’Organizzatore ha previsto di applicare le seguenti zavorre in base al peso dei singoli piloti:

Fino a 69,99 Kg15 Kg di zavorra3 panetti
Tra 70,00 Kg e 74,99 Kg10 Kg di zavorra2 panetti
Tra 75,00 Kg e 79,99 Kg5 Kg di zavorra1 panetti
Da 80,00 Kg in suNessuna zavorra0 panetti
   

Il Mini GP-T NON PREVEDE ZAVORRAMENTO DEI KART.

ART. 12) FERMATA IN PISTA AVARIA KART O SPEGNIMENTO IN PARTENZA

In caso di fermata in pista, sia nel corso dell’evento, per qualsiasi causa, il conduttore dovrà portare il mezzo ai margini della pista fuori dalla traiettoria e riprendere la corsa, seguendo le eventuali disposizioni dei commissari di pista, solo dopo essersi sincerato che non sopravvengano altri conduttori.
In caso di avaria del mezzo il conduttore dovrà qualora possibile riportare il mezzo ai box oppure ai margini della pista fuori dalla traiettoria.
In caso di spegnimento in partenza al pilota sarà riavviato il kart e consentita la ripartenza. È comunque assolutamente vietato in ogni circostanza abbandonare il kart senza autorizzazione dalla direzione.

ART. 13) SOSTITUZIONE DEL MEZZO 
Verrà concessa solo nel caso di evidente anomalia dello stesso, e comunque prima che parta la competizione. Il pilota durante il giro di allineamento alzerà la mano e la partenza sarà rimandata per far si che Il mezzo in questione venga testato dal collaudatore della pista, nel caso risultasse non idoneo gli verrà subito sostituito, nel caso risultasse idoneo il pilota che ha chiesto la verifica verrà penalizzato secondo quanto specificato nell’ Art. 17.  Se il mezzo risultasse non idoneo in competizione l’organizzazione si solleva da qualsiasi responsabilità in quanto lo stesso mezzo può essere stato sottoposto a incidenti durante la stessa e quindi danneggiato di conseguenza.
Il mezzo non potrà essere sostituito in qualifica, salvo casi di evidente anomalia appurati dalla direzione.

ART. 14)  COMPORTAMENTO DURANTE L’EVENTO:  tutti i partecipanti sono obbligati a tenere per tutta la durata della manifestazione, dentro e fuori dalla pista un comportamento idoneo al contesto sportivo finalizzato a ridurre situazioni di pericolo per se e per gli altri.
La direzione potrà a suo insindacabile giudizio espellere chiunque non abbia un atteggiamento adeguato.

ART. 15)   COMPORTAMENTO IN PISTA: Il pilota che sta davanti è libero di scegliere le traiettorie che preferisce, in quanto non può vedere dove si trovano i piloti dietro di lui. Nel rettilineo il pilota davanti non può effettuare più di un cambio di direzione. Un andamento a “zig-zag” da parte del pilota davanti verrà punito per condotta non sportiva. Il pilota che sta dietro, avendo piena visione dell’operato del pilota che lo precede, deve adattare la propria guida per evitare il più possibile il contatto. I contatti giudicati di lieve entità non verranno sanzionati se questi “non arrecano danno”, saranno invece penalizzati dalla direzione o dal suo Staff i contatti che verranno ritenuti lesivi nei confronti dell’avversario.
E’ inoltre vietato gesticolare o effettuare gesti di stizza verso avversari e commissari, o verso chiunque altro membro dello staff.

ART. 16) SORPASSI: il kart che supera all’ interno (prima dell’ingresso in curva) ha le ruote anteriori a metà kart che si trova all’ esterno, il pilota all’esterno non deve chiudere la traiettoria e deve lasciare lo spazio al fine di evitare possibili incidenti. Il pilota all’interno deve comunque evitare incidenti in uscita di curva lasciando ugualmente lo spazio all’avversario per l’uscita dalla curva in piena sicurezza.

ART. 17) PENALITÀ

-5 Punti:
1) Sorpasso con spinta in prossimità di curva,
2) Sorpasso con appoggio eccessivo sul fianco del Kart,
3) Sorpasso con la diretta conseguenza di un testacoda del pilota davanti,
4) Sorpasso con l’uscita fuori pista da parte del pilota davanti,
5) Sorpasso scorretto senza restituzione della posizione,
6) Al conduttore che avrà effettuato più cambi di direzione davanti al suo diretto avversario, il cambio di traiettoria può essere effettuato una volta sola,
7) Al conduttore che avrà chiuso la traiettoria sul muso del kart del suo diretto avversario che già era entrato con diritto di traiettoria,
8) Il pilota che dopo aver effettuato un testa coda nel sopraggiungere di altri partecipanti abbia creato situazioni di pericolo, nella ripartenza bisogna sempre lasciare strada a chi sta sopraggiungendo in velocità,
9) Richiesta sostituzione kart non necessaria

-3 Punti

  1. Partenza anticipata
  2. Entrata in pit in maniera pericolosa (Altà velocità o assenza di braccio alzato)
  3. Tenuta kart oltre il tempo stabilito
  4. Uscita anticipata dalla pit
  5. Caduta birillo

SQUALIFICA

  1. Chi avrà effettuato gesti di stizza o di reclamo nei confronti di un diretto concorrente o di un commissario
  2. Mancato rispetto delle bandiere

ART. 19)  BANDIERE

  1. Bandiera rossa: dovrà essere agitata sulla linea di partenza quando è stata presa la decisione di arrestare una sessione di prove o la corsa. Simultaneamente anche in tutte le postazioni di controllo che si trovano sul tracciato dovrà essere esposta una bandiera rossa.
  2. Bandiera a scacchi neri e bianchi: dovrà essere agitata e significa la fine d’una sessione di prove o dei vari eventi.
  3. Bandiera nera: viene utilizzata per informare il pilota interessato che la prossima volta che si avvicinerà all’ingresso della corsia dei box, dovrà fermarsi.
  4. Bandiera nera e bianca divisa in diagonali con affiancato il numero kart: questa bandiera potrà essere mostrata per tre giri e costituisce una penalità: indica al pilota interessato che è stato segnalato per un comportamento scorretto che unita al numero del kart provoca penalità da scontare

Bandiere che vengono usate nelle postazioni di controllo lungo il percorso:

  1. a) Bandiera rossa: questa bandiera, come già detto, interrompe l’evento in corso. Tutti i piloti debbono rallentare immediatamente e ritornare alla corsia dei box. In questo caso i sorpassi sono vietati.
  2. b) Bandiera gialla: è un segnale di pericolo e dovrà essere mostrata ai piloti in due modi con i seguenti significati:

– una sola bandiera agitata significa che c’è un pericolo sul bordo o su una parte della pista, bisogna ridurre la velocità, mantenere la posizione ed essere pronti a cambiare direzione;

– due bandiere agitate significa che un pericolo ostruisce totalmente o parzialmente la pista. Bisogna ridurre la velocità, mantenere la posizione ed essere pronti a cambiare direzione o fermarsi.

Ricordiamo che in regime di bandiera gialla sono vietati i sorpassi

ART. 19)  RISULTATI UFFICIALI
Tutti i risultati sono da considerarsi “Sub Judice” fino a che la ASD MOTORART non pubblicherà sui propri mezzi di comunicazione i risultati ufficiali.
Questo al fine di verificare con accuratezza eventuali penalità a seguito di reclami (da effettuare tassativamente al termine dell’evento). Nessun reclamo successivo sarà preso in considerazione.
Una volta pubblicate classifiche e risultati, qualora si ritenga vi siano errori o inesattezze, bisogna comunicarlo entro e non oltre 12 ore dalla pubblicazione tramite mail all’indirizzo asdmotorart@gmail.com.
Trascorso tale termine la classifica e i risultati si ritengono ufficialmente accettati.

ART. 19)  ASSEGNAZIONE PREMI

Il premo finale sarà assegnato al pilota che al termine dell’ultima prova disputata alla data del 31/08/2023 sarà primo in classifica, indipendentemente dal numero di eventi a cui avrà partecipato. Il Premio sarà diverso in base alla “QUOTA CHALLENGE” raggiunta dal pilota secondo lo schema seguente:
QUOTA CHALLENGE 800 Punti:  2 BIGLIETTI TRIBUNA per il MOTO GP DI SAN MARINO
QUOTA CHALLENGE 600 Punti:  CASCO INTEGRALE
QUOTA CHALLENGE 500 Punti:  PREMIO A SORPRESA

Nel caso di arrivo a pari punti si terrà conto del Numero di Gare disputate (Nel caso di Extended GP-T la GP1 e la GP2 gare saranno considerate “a se stante” quindi nel conteggio saranno 2 gare)
Nel caso di ulteriore arrivo in parità si terrà conto del tipo di format a cui si è partecipato: Maggior numero di Gp-T Extended, in caso di ulteriore parità, maggior numero di Gp-T Classic, nel caso anche qui di parità, Maggior numero di Mini Gp-T. Nel caso anche qui vi sia parità si procederà al sorteggio.

Lo stesso accade per la “SHORT CHALLENGE” i cui premi saranno assegnati però con una sola quota e ogni domenica. Per i dettagli vedi Art. successivo.
Il primo classificato di ogni Evento (ad esclusione ovviamente del time attack che segue una sua procedura) come premio vincerà l’iscrizione ad un successivo evento, che dovrà essere organizzato dal vincitore stesso in autonomia (min 7 persone nel formato Classic GP- T o Estended, min 9 persone nel caso di Mini Gp-T) e che si dovrà svolgere entro 8 giorni dalla vincita, pena la perdita del premio.
In questi gp possono essere presenti al massimo 2 vincitori di precedenti gp (sempre che abbiano effettuato la vincita negli 8 giorni precedenti), in quel caso l’iscrizione per ognuno dei due avrà un costo pari alla metà del costo di partecipazione alò gp in oggetto. (Es. 2 precedenti vincitori in un Classic gp, costo cadauno 20€ anzichè 40€, costo cadauno in caso di Extended gp 30€ anzichè 60€)

ART. 20)  SHORT CHALLENGE

La SHORT CHALLENGE è una mini competizione parallela a cadenza settimanale che parte dunque ogni domenica e termina il sabato. Tutti i partecipanti al SOCIAL RENTAL KART KCP CHALLENGE partecipano automaticamente alla Short Challenge.

Vincerà la Short CHALLENGE il pilota che ogni sabato nel fine dell’ultima gara utile, avrà il maggior numero di punti, punti che per aggiudicarsi il premio dovranno essere maggiori o uguali della Quota SHORT stabilita.
La Quota SHORT consiste nell’aver raggiunto o superato un tot punti, stabiliti di volta in volta dall’associazione in un intervallo di tempo, che inizia la domenica e termina il sabato all’ultima gara utile (nel caso della prima settimana inizia sabato primo Luglio e termina sabato 8 Luglio).

Qualora al sabato al termine dell’ultima gara utile nessun pilota abbia raggiunto la Quota SHORT il premio andrà perso.

Ogni volta che viene raggiunta una “data premio intermedia” (che coincide con l’ultima gara utile del sabato) il conteggio si azzera e inizia da capo.
IMPORTANTE: Il conteggio si azzera solo per i premi intermedi dedicati alle Short Challenge, mentre prosegue per la classifica generale!

Esempi pratici

1- Quota SHORT stabilita: 100 pt.
Alla data X1 il pilota Y1 primo in classifica ha 90 punti: il premio viene perso. Al pilota restano 90 punti in classifica generale, ma riparte da zero per il conteggio del prossimo premio intermedio, così come per tutti gli altri piloti. Il pilota Y2 non ha partecipato a nessun evento, punti in classifica generale 0.
2- Alla data X2 il pilota Y1 primo in classifica “Quota SHORT” ha 101 punti (calcolati fra l’intervallo di date X1-X2): si aggiudica il premio. Il pilota avrà 191 punti in classifica generale, ma riparte da zero per il conteggio del prossimo premio intermedio, così come per tutti gli altri piloti. Il pilota Y2 ha partecipato alle gare totalizzando 30 punti.
3- Alla data X3 il pilota Y2 primo in classifica “Quota SHORT” ha 110 punti (calcolati fra l’intervallo di date X2-X3): si aggiudica il premio. Il Pilota Y1 ha totalizzato 50 punti.
Il pilota Y1 avrà 231 punti in classifica generale mentre il pilota Y2 avrà 140 punti in classifica generale, ed entrambi ripartiranno da zero per il conteggio del prossimo premio intermedio, così come per tutti gli altri piloti.
I premi intermedi e la Quota Short saranno comunicati di volta in volta sui nostri profili social.

Per permettere alla direzione di verificare eventuali penalità, l’assegnazione del premio avverrà di domenica, quando saranno ufficializzati i risultati delle gare del sabato.

ART. 21)  DATE E ORARI DEGLI EVENTI
Orario e data di ogni evento (a parte quelli stabiliti dall’associazione i cosiddetti “GP Last Minute” che verranno comunicati come da Art. 4) saranno concordati di volta in volta con l’associazione, secondo disponibilità, con eventi fissi il sabato e la domenica.


ART. 22)  RIPRESE

Tutti gli eventi saranno registrati e il video sarà pubblicato sui vari mezzi di comunicazione.
In caso di condizioni meteo avverse (pioggia, vento, ecc) o per eventuali problemi tecnici le registrazioni potrebbero non avvenire, questo non influirà in nessun modo sullo svolgimento degli eventi, che seguiranno regolarmente il loro corso.

N.B.

QUALSIASI DECISIONE DA PARTE DELL’ORGANIZZATORE E’ INSINDACABILE Al fine di migliorare il servizio, il presente regolamento può essere sottoposto a modifica in qualsiasi momento.

Vers. 1.5